L’azienda Digital Lighthouse pioniera dei nuovi linguaggi di fruizione culturale
Intervista al CEO Davide Colangelo
Grazie alla Digital Lighthouse, azienda leader nel panorama nazionale e internazionale, la Basilicata primeggia nelle tecnologie digitali. Tra queste edutainment, gamification, serious game, interattività, realtà virtuale e aumentata, che sono le nuove frontiere e i nuovi linguaggi di fruizione culturale.
Digital Lighthouse significa “Faro Digitale” ma è anche il nome del primo laser scanner testato durante il progetto di ricerca da cui è nata la società, la cui mission è quella di integrare differenti tecnologie di rilievo e di elaborazione dei dati per fare computer grafica applicata.
L’archetipo dell’utente come fruitore passivo delle informazioni è superato: adesso l’utente deve essere coinvolto attivamente nell’esperienza narrativa.
Una rivoluzione tecnologica e culturale
Intelligenza artificiale, machine learning, capacità computazionale, 5G, cloud, robotica, domotica, circular economy sono modelli e tecnologie sempre più presenti nella vita di tutti i giorni.
Negli ultimi 5-10 anni, i trend tecnologici hanno invaso i mercati globali, in tutti i settori, muovendo il pianeta verso nuovi standard e nuovi modelli di business che stanno rivoluzionando il modo di vivere e di lavorare.
Un altro segnale della rivoluzione in atto è rappresentato dalla profonda metamorfosi delle nostre abitudini quotidiane. Per i 3 miliardi di persone connesse ad internet la rete è diventata parte integrante del loro ambiente vitale.
Nei primi 15 anni del nuovo millennio, le informazioni registrate in formato digitale sono passate dal 25% al 98%. L’accesso alla conoscenza è quindi una questione quasi totalmente digitale.
In questo contesto assistiamo al ridisegno dei linguaggi creativi in risposta a modelli ormai obsoleti: brand privati e istituzioni sono chiamati a creare esperienze multisensoriali nel mondo digitale e virtuale, per raccontarsi e promuoversi.
I primi passi in questa direzione sono i progetti Smart City, che puntano a mettere in relazione e in connessione sistemi tecnologici, infrastrutturali e ambientali con il capitale umano che li abilita e in alcune realtà del mondo sono già diventate pratiche consolidate e molto evolute.
Chi è “Digital Lighthouse”?
Digital Lighthouse è una Entertainment & Media House che opera nel settore Cinematografico, dei Beni Culturali e dei Videogiochi.
Siamo specializzati nella produzione di
- prodotti audiovisivi,
- effetti visivi digitali,
- ricostruzioni e simulazioni virtuali,
- videogiochi,
- applicazioni software e mobile per l’Industria Culturale e Creativa.
La sede di Digital Lighthouse è composta da Teatri di Posa, equipaggiati con le più recenti tecnologie presenti sul mercato e laboratori dedicati alle attività di video editing, color correction, recording, computer grafica e sviluppo di software e prodotti multimediali.
Il cuore pulsante della società è rappresentato dai numerosi colleghi e professionisti che rendono possibile la gestione dell’ecosistema e lo sviluppo delle soluzioni tecniche, artistiche e creative che proponiamo sul mercato nazionale e internazionale.
Quali sono i prodotti innovativi su cui sta puntando l’azienda?
L’azienda è tra i leader italiani nella produzione di contenuti VR e AR, nello sviluppo di esperienze immersive e di contenuti multimediali.
Alcuni dei principali progetti sono stati realizzati per realtà quali Scuderia Toro Rosso di Formula 1, RedBull, Total, Ansaldo, Armani, TIM, Enel, il Quirinale e la Fondazione Matera 2019.
Come state affrontando la ripresa nella fase POST-COVID?
Abbiamo investito molto per adeguarci alle misure anti-Covid e abbiamo cercato da subito di interpretare il fenomeno e i suoi effetti sul nostro mercato. Purtroppo i disagi causati finora dall’emergenza sanitaria potrebbero essere solo la punta dell’iceberg.
Serve impegnarsi ancora più di prima nell’adattare la propria offerta e proporre nuove soluzioni più rispondenti a necessità e vincoli formali del mercato, non è ormai solo un’azione per restare competitivi, ma la chiave per la sopravvivenza.
Un consiglio/suggerimento per gli operatori pubblico/privati della Basilicata
Pensiamo che sia necessario che l’Europa, i governi nazionali e quelli locali lavorino in modo efficace ed orchestrato per sostenere i singoli operatori, snellendo e facilitando le procedure di accesso al credito, in particolare per le PMI e i liberi professionisti.